Scorcio di Poggio a Caiano dipinto en plein air. Il disegno è sommario, ma preciso, casa e muricciolo offrono uno spazio che è anche sentimentale, ritratto esterno e intimo dell’autore che abitava in quel luogo. La consuetudine con questa immagine Soffici impreziosiva ogni volta come variazione di un unico motivo, ma che suggeriva altri impasti di colore/luce. Ogni volta Soffici si affidava alla sorpresa del differente tono che la stagione, la giornata, gli offriva. La pennellata è in vista, scorre lasciando integre le fragranze della strada, della collina, le ombre dell’intonaco. L’autore trova nella semplicità gli accordi giusti e mantiene nel paesaggio l’idea nobile che, anche nella sua opera poetica, fa della Toscana la fonte privilegiata d’ispirazione.
Luigi Cavallo
Storia
Granary road
Ardengo Soffici
ARDENGO SOFFICI (1879-1964)
Granary road (1942)
Oil on board, 66×52 cm.
Signed and dated “Soffici 42” down on left
On the back: author’s autograph by red pastel «Granary road / Soffici».
Private collection
Glimpse of Poggio a Caiano painted en plein air. The drawing is sketchy but precise, house and masonry offer a space that is also sentimental, an external and intimate portrait of the author who lived there. Soffici often used this image he worked on as a motif, embellished each time with different colour/light mixtures. Soffici always trusted the surprise of the different tone that the season or the day offered him. The brushstroke is in view, flowing preserving the fragrances of the street, the hillside, the shadows of the plaster intact. The author finds the right chords in simplicity and maintains in the landscape the noble idea that, even in his poetic work, makes Tuscany the privileged source of inspiration.
Luigi Cavallo