La Stele Marconiana è l’opera maxima di Arturo Dazzi. Concepita per commemorare Guglielmo Marconi, l’artista desidera trasporre su pietra il sentimento di riconoscenza per un uomo che aveva donato al mondo una scoperta come la radio, capace di unire sotto la sua influenza tutti i popoli e narrare la storia del mondo.

Il lavoro ingente fa sì che spesso Dazzi lavori direttamente sui blocchi di marmo, tracciando un semplice bozzetto a carboncino prima del lavoro di scalpello.

Per poche parti, tra cui le teste femminili e maschili della Stele, l’artista si concede la realizzazione dei bozzetti in gesso giunti a noi, usati come riferimento nel momento della lavorazione in marmo. La dedizione di Dazzi per quest’opera è espressa nella varietà delle figure che realizza per la sua produzione.

Nonostante la semplicità classica dei tratti le figure si differenziano in caratteristiche uniche che permettono varietà di rappresentazioni ed espressioni; manifestazioni di un nuovo stile dell’artista.

Benedetta Veschi

Storia

A. V. LAGHI, Arturo Dazzi scultore e pittore, Pacini editore S.p.A, Pisa, 2012, p.127-137

A.V. LAGHI, Arturo Dazzi 1881-1966, Roma-Carrara-Forte dei Marmi catalogo della mostra Arturo Dazzi 1881-1966, Roma-Carrara-Forte dei Marmi, Musei di Villa Torlonia, Casino dei Principi, Roma 16 ottobre 2016 – 29 gennaio 2017, p.

A. V. LAGHI, Arturo Dazzi. Dipinti e sculture della donazione Dazzi di Forte dei Marmi, maschietto editore, Firenze, 2002, p.142-143

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