La datazione è stata attribuita anche consultando la figlia di Carena, Donatella, nata nel 1920: ricorda il vestito che indossava e di aver posato per questo quadro all’età di dieci-dodici anni. Molto somigliante alla madre, Mariuccia Chessa, più volte la fanciulla compare nei ritratti di famiglia che il pittore eseguì negli anni ’30 e ’40. Un altro ritratto, Donatella che scrive, datato 1933, cm 63×49, è conservato dagli eredi di Firenze.
La qualità dell’immagine ha finezze di tessitura, il volto e le mani resi con disegno fresco e naturale, tale da far sentire la tenerezza con la quale il pittore voleva dare vita alla forma. Ritratto in posa per fermare la memoria, restituire tratti di carattere, acutezza di spirito di una bambina che ha precoce aspetto di donna.
Luigi Cavallo
Storia
XX Biennale, Venezia, 1936, sala III, in cat. n. 12
E. Zalaffi, «Il pittore Felice Carena Accademico d’Italia», Firenze, Firenze, maggio 1933
R. Franchi, «Felice Carena», Emporium, Bergamo, febbraio 1936
Mostra personale di Felice Carena, autopresentazione, Galleria Michelangiolo, Firenze, 9-24 gennaio 1943
Il Novecento in Toscana 1924-1934, a cura di C. Marsan, Biblioteca Civica M.A. Martini, Comune di Scandicci, 3-30 marzo 1990
Felice Carena, a cura di L. Cavallo, Galleria Nuova Carini, Milano, novembre-dicembre 1994
Catalogo Felice Carena, a cura di F. Benzi, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, 30 gennaio-7 aprile 1996
L. Cavallo, «L’universo morale di Carena», Pagine d’Arte, Lugano, 8 luglio 1996
Felice Carena e gli anni di Venezia, a cura di V. Baradel, Palazzo Franchetti, Venezia, 27 marzo-18 luglio 2010
Ritratto di Donatella (Giovinetta)
Felice Carena
FELICE CARENA (1879-1966)
Ritratto di Donatella (Giovinetta) (1930-1932)
Oil on canvas, 76×61 cm.
Signed “Carena” up on the left
Private collection
The date was also attributed by consulting Carena’s daughter, Donatella, born in 1920: she remembers the dress she was wearing and that she posed for this painting when she was ten or twelve years old. Very similar to her mother, Mariuccia Chessa, the young girl appears several times in the family portraits that the painter executed in the 1930s and 1940s. Another portrait, Donatella writing, dated 1933, 63×49 cm, is kept by the heirs in Florence.
The quality of the image has fine texture, the face and hands made with a fresh and natural drawing, such that one can feel the tenderness with which the painter wanted to bring the form to life. Portrait posed to freeze memory, restore character traits, sharpness of spirit of a little girl with an early woman’s appearance.
Luigi Cavallo
History
XX Biennale, Venezia, 1936, sala III, in cat. n. 12
- Zalaffi, «Il pittore Felice Carena Accademico d’Italia», Firenze, Firenze, maggio 1933
- Franchi, «Felice Carena», Emporium, Bergamo, febbraio 1936
Mostra personale di Felice Carena, autopresentazione, Galleria Michelangiolo, Firenze, 9-24 gennaio 1943
Il Novecento in Toscana 1924-1934, a cura di C. Marsan, Biblioteca Civica M.A. Martini, Comune di Scandicci, 3-30 marzo 1990
Felice Carena, a cura di L. Cavallo, Galleria Nuova Carini, Milano, novembre-dicembre 1994
Catalogo Felice Carena, a cura di F. Benzi, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, 30 gennaio-7 aprile 1996
L. Cavallo, «L’universo morale di Carena», Pagine d’Arte, Lugano, 8 luglio 1996
Felice Carena e gli anni di Venezia, a cura di V. Baradel, Palazzo Franchetti, Venezia, 27 marzo-18 luglio 2010