MARIO MARCUCCI (1910-1992)
Penultimo di sette figli, figlio di Carlo Marcucci e Adele Mallegni
Nel 1924 ottiene la licenza media inferiore, presso la scuola tecnica comunale di Viareggio. All’età di 17 anni si imbarca con il padre, capitano di piccolo cabotaggio, e il fratello maggiore; svolge differenti lavori e nelle pause coltiva la propria passione per la pittura e per il disegno, in cui si cimenta da autodidatta.
Si appassiona alla pittura ad olio e acquerello, ritraendo soggetti di vita quotidiana, nei primi anni giovanili subisce l’influenza dei pittori macchiaioli come Lega e Fattori, dei quali aveva potuto vedere alcuni quadri nelle esposizioni estive al caffè Barsanti di Viareggio.
Tra il 1930 e 32 svolge la leva militare a La Spezia, lì incontra e stringe amicizia con alcuni coetanei, come Mario Tobino.
Ottiene il primo riconoscimento per la propria carriera artistica, nel 1932, vince il primo premio al concorso di pittura organizzato in occasione del premio letterario di Vareggio, con l’opera Cabine sul mare.