In un’autentica redatta nel 1984 da Raffaele de Grada junior, storico dell’arte e figlio dell’artista, l’opera era definita “molto bella” ed eseguita nel “giardino della mia casa paterna al Forte dei Marmi”, una villetta con una piccola oasi verde, acquistata nel 1936 dal pittore e dalla moglie, la poetessa Magda Ceccarelli.
Si trattava di una visione particolarmente cara al pittore, che, dotato di un’indole dolcemente introversa e meditativa, stabiliva contatti di intimità domestica con la natura e ne privilegiava, persino tra le visioni solari della Versilia, il dialogo familiare con giardini, campagne, boschi e casolari.
In questo dipinto la forma si presenta sfrangiata, il colore crea una apparizione intonata sulle sinfonie di un insolito verde cristallino, che dalle fronde degli alberi si estende al terreno per riflettersi nel cielo.
Nicoletta Colombo
Storia
Omaggio a Raffaele de Grada, prefazione di R. Carrieri, catalogo della mostra (Bari, Galleria Campanile, 26 ottobre-7 novembre 1968), Bari 1968, n. 20
Mostra di pittori e scultori che recitano a soggetto, catalogo della mostra (Milano, Permanente, marzo-aprile 1971), Milano 1971, n. 43, p. 62
Raffaele de Grada, a cura di R. de Grada jr., M. de Grada, catalogo della mostra (Milano, Rotonda della Besana, gennaio-febbraio 1976), Milano 1976, n. 102
Il lombardo de Grada. Mostra antologica di R. de Grada, a cura di G. Testori, catalogo della mostra (Iseo, Palazzo dell’Arsenale, Chiesa di San Giovanni, Chiesa dei Disciplini, 27 luglio- 4 novembre 1985), Milano 1985, n. 88, p. 112
Raffaele de Grada, a cura di N. Colombo, A.B. De Guercio, R. de Grada jr, catalogo della mostra (Milano, Permanente, 27 gennaio-23 febbraio 1997), Milano 1997, n. 83, p. 99
Raffaele de Grada, a cura di N. Colombo, Milano 2010, n. 110, p. 143
Bosco in Versilia. Il cancelletto nel bosco
Raffele De Grada
RAFFAELE DE GRADA (1885-1957)
Bosco in Versilia. Il cancelletto nel bosco (1954)
Oil on canvas, 75×60 cm.
Signed and dated “R. de Grada 1954” down on the right
Nicoletta Colombo Art Studio, Milan
In an authentication drawn up in 1984 by Raffaele de Grada junior, art historian and the artist’s son, the work was described as ‘very beautiful’ and executed in the ‘garden of my paternal home in Forte dei Marmi’, a small villa with a small green oasis, purchased in 1936 by the painter and his wife, the poetess Magda Ceccarelli.
This was a vision particularly dear to the painter, who, with his sweetly introverted and meditative nature, established intimate domestic contacts with nature and privileged the familiar dialogue with gardens, countryside, woods and cottages, even among the sunny visions of Versilia.
In this painting, the form is frayed, the colour creates an apparition in harmony with the symphonies of an unusual crystalline green, which extends from the foliage of the trees to the ground and is reflected in the sky.
Nicoletta Colombo
History
Omaggio a Raffaele de Grada, prefazione di R. Carrieri, catalogo della mostra (Bari, Galleria Campanile, 26 ottobre-7 novembre 1968), Bari 1968, n. 20
Mostra di pittori e scultori che recitano a soggetto, catalogo della mostra (Milano, Permanente, marzo-aprile 1971), Milano 1971, n. 43, p. 62
Raffaele de Grada, a cura di R. de Grada jr., M. de Grada, catalogo della mostra (Milano, Rotonda della Besana, gennaio-febbraio 1976), Milano 1976, n. 102
Il lombardo de Grada. Mostra antologica di R. de Grada, a cura di G. Testori, catalogo della mostra (Iseo, Palazzo dell’Arsenale, Chiesa di San Giovanni, Chiesa dei Disciplini, 27 luglio- 4 novembre 1985), Milano 1985, n. 88, p. 112
Raffaele de Grada, a cura di N. Colombo, A.B. De Guercio, R. de Grada jr, catalogo della mostra (Milano, Permanente, 27 gennaio-23 febbraio 1997), Milano 1997, n. 83, p. 99
Raffaele de Grada, a cura di N. Colombo, Milano 2010, n. 110, p. 143