Esistono ben sette bozzetti in gesso, a tutto tondo e dalla forma allungata che richiamano figure femminili e maschili.

Il bozzetto della Figura femminile con bambino ha forti richiami con la posa classica delle sculture di Madonna con in braccio il bambino.

Ci sono due plausibili ipotesi per questa serie di sculture: la prima che siano state pensate come modelli di proporzioni ridotte per sculture monumentali; la seconda ipotesi, che fossero bozzetti per sculture destinate a decorare la lunetta all’ingresso di una chiesa.

Questa seconda teoria sarebbe supportata dalla forma allungata delle figure: artificio utilizzato dagli scultori per un’uniformità delle proporzioni nella visione dal basso.

Benedetta Veschi

Storia

A. V. LAGHI, Arturo Dazzi. Dipinti e sculture della donazione Dazzi di Forte dei Marmi, maschietto editore, Firenze, 2002, p. 149

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